C’è un sinistro allarme nel
settore degli autoricambi e tale inquietante segnale ci viene nello specifico
dagli airbag montati in sostituzione di quelli danneggiati originali. Insomma,
laddove per una qualsiasi ragione ci si trovasse nella necessità di cambiare
gli airbag, ci potremmo trovare con componenti contraffatti che potrebbero non
aprirsi quando servono e, addirittura in qualche caso, deflagrare
improvvisamente mentre si viaggia tranquillamente.
L’allarme arriva dall’Ente
americano Nhtsa, un ente di sicurezza statunitense, che tuttavia informa che
fino adesso l’evento più drammatico, ovvero l’apertura spontanea di un airbag non
s’è mai verificato, almeno in America.
Ad essere esposte a tali
gravissimo rischio, sarebbero lo 0,1% di quelle vetture che hanno subito la
sostituzione di un primo airbag deterioratosi a seguito quasi sempre di un
incidente fra vetture di cui ai merchi Acura, Bmw, Buick, Chevrolet, Ford,
Honda, Hyundai, Infiniti, Kia, Land Rover, Lexus, Mazda, Mercedes, Nissan, Subaru, Suzuki, Toyota,
Volkswagen e Volvo. Per ottenere maggiori delucidazioni l’Ente americano ha
messo a disposizione un sito web rintracciabile a questo indirizzo www.SaferCar.gov
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