Iveco: l'ibrido è già realtà

Già al 59 esimo Congresso Mondiale UITP sulla Mobilità ed il trasporto il Citelis Iveco ha lasciato traccia del suo passaggio, vista l’enfasi che già si respirava al Congresso. Ne deriva dunque che è proprio pronta una nuova generazione di veicoli ecologici ad alta efficienza energetica, in perfetta armonia con le future esigenze di trasporto passeggeri.

Sviluppata grazie ad un accordo di collaborazione con BAE Systems per la fornitura di componenti riguardanti la trasmissione, la tecnologia ibrida Iveco Irisbus combina un motore FPT Industrial, un Tector “downsized” 6 litri Diesel EEV, con un motore/generatore elettrico che recupera l’energia durante la decelerazione grazie alla funzione Stop & Start.

I primi test di consumo di carburante sono stati effettuati a Lione in condizioni operative normali cioè effettuando le fermate e simulando il peso di cinquanta passeggeri a bordo dell’autobus. Il Citelis 12m ibrido era seguito – per  confronto - da un Citelis Diesel standard fornito da Sytral e Keolis Lyon. Il risparmio sul consumo di carburante dell’ibrido è stato particolarmente significativo: il 39% in meno rispetto alla versione base con motore Diesel, realizzato su percorsi urbani pianeggianti ad una velocità media di 11,5 km / h, mentre il risparmio è stato pari al 33% in zone collinari a una velocità media di 12,8 km / h e si è ridotto al 29% su un percorso interurbano con velocità media di 24 km / h.

Articolo Sponsorizzato per L'Espresso

Un test simile è stato effettuato con un Citelis Hybrid articolato. Anche in questo caso i risultati sono stati molto positivi, con un risparmio di carburante del 30% circa rispetto al modello diesel, su percorsi in piano, ad una velocità media di 14 km / h.  

Da sottolineare che quando il consumo di carburante si riduce del 40% si risparmiano anche 600 gr di anidride carbonica per chilometro, riducendo quindi le emissioni totali di CO2 per veicolo di 30 t, considerando una percorrenza annuale di 50.000 km (media per un autobus urbano).

Inoltre, Iveco Irisbus ha condotto con successo i test SORT (Standardized On-Road Test Cycles) con le autorità di certificazione tedesca TÜV Süd, confermando i risultati dei test ottenuti a Lione. I risultati SORT sono un requisito importante per le offerte di gare pubbliche in tutta Europa.

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In sintesi, la versione ibrida del Citelis Iveco Irisbus ha le caratteristiche che rendono questo prodotto sicuramente accattivante e in grado di soddisfare le nuove aspettative delle aziende di trasporto pubblico.

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