Una ricerca effettuata dal centro studi e documentazione
Direct Line, una delle maggiori compagnie diassicurazione auto on line, ha rivelato come gli italiani
amino mettersi al volante della loro auto accompagnati da navigatori
satellitari che li indirizzino nella guida.
Secondo i dati emersi dalla ricerca di Direct Line, 7 italiani su 10, quindi quasi il 70% del campione
preso in esame, possiedono un navigatore per la propria macchina.
Gli atteggiamenti degli automobilisti sono però variegati: il 39% degli
intervistati dichiara infatti di affidarsi al navigatore solo in caso di
necessità, il 27% si definisce “diffidente” nei confronti di questi strumenti,
mentre il 4% accende il navigatore insieme al motore dell’auto.
La restante parte degli automobilisti italiani è
costituita da un 20% che ammette di non aver mai posseduto un navigatore, da un
5% che ama ancora i metodi di “una volta”, ovvero chiedere informazioni per
strada e ancora da un altro 5% che ha dichiarato di non aver mai avuto bisogno
di informazioni, né da terzi né tanto meno da dispositivi tecnologici.
I dati invece più preoccupanti emersi dalla ricerca di
Direct Line, sono quelli che riguardano il livello didistrazione degli automobilisti alla guida: il 20% del campione preso
in esame ha infatti attribuito la colpa della sua distrazione alla guida
proprio al navigatore, mentre il 10% ha dichiarato come spesso si sia ritrovato
a dover effettuare manovre azzardate a causa di indicazioni sbagliate da parte
del dispositivo. Infine, un ulteriore 10% ha dichiarato di aver raggiunto
persino destinazioni sbagliate su suggerimento del Gps. Oltre al navigatore,
meglio dunque dotarsi di una buona polizza assicurativa che protegga da eventuali danni
causati da distrazione.
Guardando la situazione da un punto di vista territoriale,
i bresciani (54%) e i romani (48%) sono tra quelli che più di tutti contano
sull’aiuto di un apparecchio satellitare, solo però in caso di necessità. Gli
automobilisti bolognesi (35%) sono invece i più scettici e non fanno grosso
affidamento sulla tecnologia, mentre i torinesi (6%) sono quelli che non
potrebbero guidare senza l’aiuto del navigatore.
Help Consumatori e
SuperMoney.eu
Nessun commento:
Posta un commento