venerdì 26 ottobre 2012

Volkswagen Kombi: fine di un mito



Per noi è già un autoveicolo d’epoca ma altrove, in Brasile ad esempio, il Volkswagen Kombi è ancora un  veicolo circolante ed in listino da parte del produttore, ma non sarà più così.

Infatti, secondo quanto disposto dalla Volkswagen, Kombi
cesserà di essere prodotto a partire dal prossimo 2014 e ciò avverrà dopo oltre 63 anni di produzione visto che tale veicolo è stato immesso sul mercato per la prima volta nell’ormai lontano 1950. 
Si tratta di capire a questo punto come mai la Casa tedesca ha deciso di abbandonare il Kombi che continua a riscuotere successo in quella parte dell’America Latina. Il motivo è riconducibile interamente ai mancati sistemi di sicurezza del veicolo stante le nuove leggi che vigeranno a partire dal 2014 anche in Brasile. Secondo le nuove normative infatti, tutti i veicoli di nuova produzione dovranno per legge detenere ABS e Airbag per il conducente ed il passeggero che siede accanto. Ne deriva che Volkswagen dovrà progettare un nuovo Kombi a nove posti rinunciando alla produzione dell’attuale modello che, ricordiamo, viene prodotto al ritmo di 251 unità giornaliere e, se è vero che le nuove normative riguarderanno solo i Carioca, è anche vero che essendo il Brasile il maggior utilizzatore del veicolo, non avrebbe senso per la Casa automobilistica produttrice prevedere la produzione del Kombi in altri Paesi che richiedono un numero irrisorio di questo veicolo, una ragione per cessarne dunque la produzione. 

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