mercoledì 25 gennaio 2012

Alfa Romeo Giulietta: il perchè di una scelta



Il 2011 è stato un anno di grande crescita per Alfa Romeo che in Europa è passato dall’0,8% all’1,% proprio grazie a Giulietta. Le quote della vettura rappresentano infatti il 2,8% in Europa e il 14,5% in Italia: sono le più alte mai raggiunte da un’Alfa Romeo nel segmento delle compatte.


Le "Giuliette" vendute fino a ora

In termini assoluti, solo nel 2011 sono state immatricolate circa 80.000 vetture in Europa, di cui il 45% in Italia (35.000). I mercati esteri sui quali Giulietta ha fatto registrare i risultati migliori sono quelli francese (più di 9.200 vetture), inglese (più di 7.100 vetture) e tedesco (più di 6.300 vetture) e dal lancio, metà del 2010, le Giulietta ordinate in tutto il mondo sono state quasi 140.000.Nella commercializzazione della vettura vengono preferiti gli allestimenti alti di gamma “Distinctive” e “Exclusive” i quali pesano circa il 90% del totale.

I motori prescelti

Per quanto riguarda le motorizzazioni, le vendite sono sbilanciate verso le versioni più potenti: ad esempio il 1.4 MultiAir 170 cv ha un mix di vendita del 15%, circa 7 volte la media del segmento in questa fascia di potenza. La motorizzazione in assoluto più venduta è il 1.6 MultiJet 105 cv, che ha fatto registrare il 35% sul totale delle vendite.Il colore più venduto è il bianco ghiaccio, che tutti ricorderete per le pubblicità e che è scelto per il 35% delle vetture, mentre i rossi, immancabili nella gamma Alfa, rappresentano circa il 16% del totale. A proposito di rosso, i pack sport presenti nella gamma Giulietta sono molto aprrezzati, tra i clienti che scelgono gli allestimenti Distinctive/Exclusive, quasi uno su due personalizza la propria Giulietta con il loro tocco sportivo.

Chi e perchè si sceglie Giulietta
Giulietta ha da subito conquistato un target di pubblico molto ampio e diversificato: la vettura è stata preferita da clienti con un’età media di 40 anni e un’istruzione medio-alta, dalle donne per un 20% (in linea con il mercato) mentre le famiglie rappresentano ben la metà degli acquirenti, rispetto alla media del segmento che è di un quinto. Questi ultimi due dati rappresentano un inversione di tendenza nel target Alfa Romeo, a testimoniare quanto l’eleganza e praticità della vettura sia stata apprezzata dal pubblico.
Non sono solo i clienti, però, ad aver premiato Giulietta, dal suo lancio ad oggi, la vettura ha infatti raccolto numerosi premi e riconoscimenti anche da parte vostra, come potete vedere alle mie spalle.I motivi dietro a un successo così importante sono semplici: Giulietta ha saputo mantenere le promesse fatte al lancio:
l’handling e il piacere di guida, la qualità ed i costi di esercizio contenuti,il comfort e l’abitabilità,la sicurezza attiva e passiva.
Giulietta ha saputo inserirsi nella tradizione delle migliori Alfa Romeo, raccogliendone l’eredità in termini di performance dinamiche, senza scendere a compromessi con l’efficienza e la comodità nell’uso quotidiano.
A tutto ciò oggi si aggiunge il cambio Alfa TCT che completa la straordinaria dotazione tecnologica della vettura.Per chi crede che le prestazioni debbano scendere a compromessi con la sicurezza, Giulietta cambia le carte in tavola imponendosi come l’auto più sicura della sua categoria.

Sicurezza innanzitutto
Parlando di una vettura che mira al top sia nell’uso sportivo che in quello quotidiano, la sicurezza è sempre stata una priorità per noi come per i nostri clienti. Oltre alle doti dinamiche di Giulietta sono presenti infatti, di serie su tutte le versioni, sistemi di sicurezza unici come:
l’Alfa DNA con Q2 elettronico (sistema che in curva premette di trasferire la coppia alla ruota esterna in modo da impedire all’anteriore di sottosterzare, guadagnando così in trazione, sicurezza e guidabilità della vettura).
Il DST (che attraverso un impulso al volante suggerisce al conducente le correzioni di guida da effettuare in caso di emergenza).
Il Pre-fill (che garantisce la massima prontezza di frenata in caso di pericolo).
A questi si aggiungono:
 il sistema anti-whiplash,
 le cinture a tre punti con doppio pretensionatore,
 i 6 airbag di serie
e l’ESP.
Tutti questi contenuti si traducono in una sicurezza attiva e passiva da record: lGiulietta è risultata la compatta più sicura di sempre tra quelle testate da EuroNcap. Questo dato è ancora più importante se si pensa che, nonostante i più rigidi parametri introdotti da EuroNcap e i lanci di nuove vetture, Giulietta rimane ad oggi l’indiscusso punto di riferimento tra le compatte per quanto riguarda la sicurezza.Il comfort di Giulietta raggiunge livelli d’eccellenza, forte di un’elevata qualità costruttiva su tutti i fronti. Per esempio, iIl comfort di marcia è di classe superiore grazie alla capacità di filtraggio longitudinale e verticale da parte delle sospensioni. Lo stesso vale per l’insonorizzazione dell’abitacolo che, con vetri laterali più spessi del 25% e doppie guarnizioni alle portiere, nelle prove è risultata la migliore tra le sue concorrenti dirette, sia come indice di articolazione che nel test di passaggio a 50km/h sul porfido.

Interni: pratici e sportivi
Per quanto riguarda gli interni, Giulietta riesce a coniugare look and feel da vera sportiva con una grande praticità nell’uso quotidiano. L’abitabilità è infatti un punto di forza: l’alta qualità dei materiali utilizzati per la plancia e una generale ergonomia degli spazi interni contribuiscono a un’elevata vivibilità dell’abitacolo. Anche per la capacità di carico non si è scesi a compromessi, grazie a un bagagliaio dalla forma molto regolare e completamente sfruttabile, con una larghezza tra i passaruota di 1023 mm e una capacità massima di 350 lt. Questi sono gli elementi alla base di un successo così trasversale, in grado di abbracciare una clientela ampia che include anche le famiglie.Infine, al volante, la percezione dinamica che offre la vettura è ineguagliabile. Nella prova di rollio, da vera Alfa Romeo, Giulietta fa registrare il gradiente più basso tra tutte le sue concorrenti dirette.
Le "Giuliette" che vedremo

Infine, va ricordato che l’11 febbraio, in Italia, esordirà il 1.4 Turbo 105cv (Giulietta 18.770 euro – Progression 19.820 euro): è un nuovo motore che si inserisce nella gamma di Giulietta mantendendo le sue promesse in termini di sportività con motori tutti turbo e si rivolgerà ad un pubblico giovane e dal cuore sportivo con un’offerta più accessibile. Ad una settimana di distanza, il 18 febbraio, verrà lanciato il 1.4 120 CV Turbo GPL (Giulietta 22.370 euro – Progression 23.450 euro – Distinctive 24.870 euro), un entusiasmante concentrato di potenza e tecnologia, capace di associare performance di alto livello al rispetto dell’ambiente e a bassi costi di gestione.

Ufficio Stampa Fiat


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