Sono ingannevoli i recenti spot con i quali Mercedes ha pubblicizzato due
sue vetture: la Smart
e la SLK. Lo
ha deciso l’Antitrust a
seguito delle segnalazioni dell’Unione Nazionale Consumatori. Nel caso
della Smart, nel mirino dell’Autorità è finito il messaggio “Veramente sono
95 euro al mese?“: la cartellonistica stradale enfatizzava il costo delle
rate senza precisare alcuni aspetti di rilievo. Ad
esempio, che i consumatori, al termine del finanziamento di tre anni, per
acquisire la titolarità del veicolo avrebbero dovuto versare una maxirata
finale di 5.548 euro ovvero restituire il veicolo anche se in buona parte già
pagato.
Anche il messaggio utilizzato per reclamizzare la SLK, “Perché mettere un
tetto ai tuoi desideri” , è risultato ingannevoli: le affissioni
pubblicitarie di SLK, infatti, promettevano che sarebbe stato possibile
acquistare una vettura con rate mensili di 249 euro senza precisare i reali
costi del finanziamento.
“C’è da augurarsi -commenta il Segretario generale Massimiliano Dona-
che questi provvedimenti, sempre più frequenti grazie al costante
impegno dell’Antitrust, possano spiegare alle grandi imprese e a
chi si occupa di produrre le campagne pubblicitarie che l’inganno non paga e
che la crisi nella quale versa il Paese non può essere risolta promettendo ai
consumatori agevolazioni di pagamento che esistono solo sulla carta: in questo
modo non si fa che aggravare la sfiducia dei consumatori verso il mercato”.
Art. redatto da Help Consumatori
Art. redatto da Help Consumatori
BEN VENGANO PROVVEDIMENTI DI QUESTO GENERE. I CONSUMATORI SONO STANCHI DI ESSERE CONSIDERATI UTENSILI DA SFRUTTARE, SONO STANCHI DELLA PRESSIONE ESERCITATA DALLE GRANDI AZIENDE. CREARE FALSE ASPETTATIVE GENERA SOLO FRUSTRAZIONE ED AGGRAVA LA GIà DISASTRATA SITUAZIONE SOCIALE, VOLUTA DAGLI ORMAI POCHI PADRONEI DEL MONDO.
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