Al Salone di Detroit Sergio Marchionne, A.D. di Fiat, tradendo un po’ il suo modo un po’ abbottonato di fare, s’è lasciato andare ad un’esternazione del tipo, il prossimo Suv Maserati avrà un “motore rock and roll”.
Cercando di immaginare cosa volesse dire Marchionne, pensiamo si riferisse al fatto che il propulsore che intenderà montare su quest’auto sarà nervoso e plastico come il noto ballo americano ed infatti sappiamo che la Sport Utility italiana dovrebbe montare un motore di fabbricazione Ferrari a 8 e 12 cilindri.
Il debutto dell’avvincente vettura è previsto per il prossimo anno e deriverà dalla Jeep Grand Cherokee. Dunque prosegue l’opera da parte di Fiat di rinnovo dei modelli Fiat-Chrysler, anche se l’uomo dal maglione blu non nasconde un certo fastidio per vetture ritenute dallo stesso una mezza vergogna. Pare che il vertice della Casa torinese si riferisca ad alcune vetture prodotte dal marchio americano negli anni passati.
Intanto Fiat ha aumentato la sua partecipazione all’interno della Casa americana del 25% e, anche grazie a ciò, nel 2011 le auto vendute col marchio Chrysler dovrebbero aumentare di almeno due milioni di esemplari per poter incidere sulla quota di mercato con una percentuale che l’avvicina e di oltre al 9,5%. Se poi si riuscisse ad entrare all’interno del marchio americano con una quota di partecipazione pari al 50% sarebbe anche meglio, almeno questo spera Marchionne, vedremo.
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