martedì 28 febbraio 2012

Jaguar premia i cinque finalisti della Federazione Italiana Canotaggio

Sara Bertolasi (Canottieri Lario), Francesco Fossi (Fiamme Gialle), Livio La Padula (Fiamme Oro), Andrea Palmisano (Canottieri Aniene) e Laura Schiavone (Canottieri Irno), questi i cinque finalisti della Jaguar Excellence Academy, un progetto esclusivo condotto dalla casa automobilistica specializzata nelle auto di lusso e sportive, in collaborazione con la Federazione Italiana Canottaggio,  alla ricerca dell’eccellenza nello sport.

Conference Call
La scelta di Jaguar arriva dopo aver attentamente analizzato i curricula sportivi ed accademici dei venti canottieri azzurri selezionati, le qualità comunicative e relazionali in base alle videopresentazioni realizzati durante i raduni e gli allenamenti. Parallelamente, dopo il lancio dello scorso 17 gennaio al Salone d’Onore del Coni alla presenza del Presidente Giovanni Petrucci, è andata in scena anche la votazione del pubblico su Facebook e qui, con oltre mille preferenze in poco più di un mese, la salernitana Laura Schiavone ha riscosso il maggiore gradimento precedendo altri due atleti campani, Livio La Padula e Mario Paonessa, entrambi cresciuti a Castellammare di Stabia, la ventenne Giada Colombo (Canottieri Tritium), il lecchese Matteo Pinca (Canottieri Moto Guzzi) ed il sanremese Giuseppe Alberti (CUS Pavia).  

Tre dei cinque finalisti hanno qualificato la loro imbarcazione alle Olimpiadi di Londra 2012 durante i Mondiali Assoluti di Bled (Slovenia): il romano Andrea Palmisano era il capovoga del quattro senza azzurro ed al terzo carrello c’era il fiorentino Francesco Fossi. Entrambi si sono laureati campioni mondiali Under 23 nel 2010, a bordo della stessa imbarcazione, e hanno poi conquistato il bronzo ai recenti Europei di Plovdiv nel settembre 2011. La varesina Sara Bertolasi, assieme alla comasca Claudia Wurzel (Canottieri Lario), ha firmato la prima storica qualificazione del due senza femminile alle Olimpiadi ed ha poi brillato nella rassegna continentale bulgara con il terzo posto finale. Fanno parte dei rispettivi gruppi olimpici, Pesi Leggeri e femminile, anche Livio La Padula e Laura Schiavone: il poliziotto stabiese si è classificato secondo nella specialità dell’otto pesi leggeri, la vogatrice salernitana ha siglato assieme a Gabriella Bascelli (Canottieri Lario) il primo successo del remo rosa italiano agli Europei 2009.

Per Bertolasi, Fossi, La Padula, Palmisano e Schiavone scatta ora la seconda fase della Jaguar Excellence Academy. I cinque finalisti interverranno in cinque eventi, previsti in sequenza nei prossimi mesi nei circoli remieri di Roma, Torino, Padova, Napoli e Milano, dove racconteranno la loro storia a contatto con il canottaggio e l’Università, illustreranno i loro obiettivo per il futuro sportivo e lavorativo e le sensazioni vissute a bordo della nuova Jaguar XK, che diventerà la loro compagna di viaggio per una settimana.

Entra a far parte della Jaguar Excellence Academy anche LGS SportLab, agenzia che offre percorsi d'orientamento e formazione. "Obiettivo Londra 2012" è il progetto di LGS SportLab dedicato ad un team di atleti di diverse discipline olimpiche ai quali verrà data la possibilità di usufruire di alcuni servizi che esulano dalla preparazione tecnica per supportarli nel loro percorso di avvicinamento alle Olimpiadi. Tra gli strumenti offerti da LGS SportLab la "Fotografia dell'atleta", test d'autovalutazione per definire competenze, capacità, motivazioni e obiettivi dell'atleta in ambito professionale e personale, e le "Bussole", incontri organizzati allo scopo di tracciare il percorso ideale per raggiungere obiettivi dalla fotografia.

Claudia Wurzel è stata scelta dalla Federazione per il progetto "Obiettivo Londra 2012" di LGS SportLab che offrirà all'atleta servizi studiati secondo le sue esigenze, tra cui quelli di supporto nutrizionale, mental coaching e comunicazione.
Obiettivo della Jaguar Excellence Academy è, infatti, quello di ricercare l'eccellenza, investendo nella formazione degli atleti emergenti e, al tempo stesso, meritevoli, fornendo loro l’importante sostegno di strumenti cognitivi che li accompagneranno nella crescita sportiva e professionale.

Nel mese di settembre Jaguar designerà i due atleti che avranno diritto ai “premi” della Jaguar Excellence Academy: una borsa di studio che consentirà di arricchire la propria formazione con un Master in management sportivo o un corso di public speaking o self management oltre ad un corso d'inglese nella città d'appartenenza e trenta giorni in Inghilterra con il British Council.
Il programma della Jaguar Excellence Academy si articolerà anche in altri appuntamenti. Sono in programmazione, interscambi con l’Università di Oxford, celebre per la tradizionale "Boat Race" con l’Università di Cambridge, e la partecipazione dei loro canottieri a gare in Italia. Infine, a sottolineare ancora di più il legame e la tradizione che unisce il marchio Jaguar al canottaggio, è prevista anche la presenza alla Henley Royal Regatta di Londra, la storica competizione che dal 1839 richiama nella capitale britannica atleti di fama internazionale.

Eleganza, potenza, passione, prestazioni al limite, ma anche innovazione, design e tradizione: questa alcune delle caratteristiche comuni di Jaguar e del canottaggio italiano.
Un'eccellenza tecnologica e del design che bene si combina con l'eccellenza dello sport azzurro.
Da questa sinergia nasce l'idea della Jaguar Excellence Academy, un progetto con cui Jaguar Italia conferma la sua presenza nel mondo dello sport dove è presente tradizionalmente nel golf.





Dallo scorso anno, inoltre, Jaguar collabora con la Federazione Italiana Sport Equestri, con l'istituzione del "Jaguar Master Eccellenza Giovani", e l'organizzazione di un circuito nazionale di gare di salto ad ostacoli dedicato ai giovani atleti dai 12 ai 21 anni. Anche in questo caso l'obiettivo è quello di premiare l’eccellenza dei giovani atleti italiani.
Ufficio Stampa Jaguar



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