mercoledì 22 dicembre 2010

Toyota Yaris: più moderna e sicura la versione 2011







Un nome per tutti, Toyota Yaris, un’auto che ha impresso forte, fin dal primo suo esordio, l’impronta nipponica relativa ad una vettura giovane, adatta in città ma che guarda con occhio benevolo anche ai medi spostamenti e per questa ragione, nonostante un prezzo non del tutto… popolare, è stata venduta  in un numero cospicuo di esemplari ed ha avuto un buon successo soprattutto fra i giovani.

Ma anche la Toyota Yaris invecchia, chi la comprò per primo ha smesso i panni del baldante giovincello e oggi magari è a capo di una famiglia, segno che gli anni passano per tutti anche per la Yaris. Ed infatti, la Casa giapponese si appresta a cambiare abito alla vettura procedendo ad un incisivo restyling non soltanto volto a coprire le rughe della vettura, cosa già avvenuta negli anni passati, ma a costruire sullo stesso schema della Yaris, la nuova versione.
Un occhio anche distratto intanto si accorgerebbe che stiamo parlando di un’auto del tutto nuova, si guardi alla calandra, i cui richiami si ispirano alla Verso e dunque anche solo tenendo conto di questa modifica,  non si può non ritenere la Yaris un’auto del tutto inedita. Ma c’è di più, cogliendo le nuove nervature delle fiancate, si evince bene che nella nuova Yaris scorre parte dello stesso sangue della Prius. Forse così facendo si è un po’ stravolta l’anima della vettura, ma in Casa Toyota nel procedere al restyling della Yaris si è guardato più lontano, ammettendo che la nuova giapponesina guarda adesso ad un pubblico più ampio che vada dal giovane al meno giovane, dall’uomo fino alla donna, visto che l’altro target di riferimento di quest’auto è stato anche rappresentato dal gentil sesso.


Interessanti quanto mai appaiono anche le nuove dimensioni della vettura, si pensi alla lunghezza, di poco meno di tre metri e 90 centimetri, alla larghezza di un metro e 70 centimetri e all’altezza di un metro e mezzo torno, tondo. Insomma, la Yaris guadagna qualche centimetro, resta pur sempre una vettura compatta, ma adesso dentro si sta ancora meglio, mirando sempre alla sua vera predisposizione che è quella della monovolume giovane. All’interno di questo nuovo concetto di vettura espresso da Toyota, riscontriamo la diminuzione dei pesi. Ciò considerando che  la Yaris pesa, rispetto alla vettura che l’ha preceduta, circa 30 chilogrammi in meno, merito, al solito, dei nuovi materiali impiegati e dell’attenzione della Casa verso gli ammennicoli inutili che nell’auto si riverberano sul peso complessivo e sui consumi e sulle emissioni inquinanti.
Si tratta adesso di capire quando potremo acquistare la nuova Toyota Yaris. E su quest’aspetto abbiamo le nostre certezze, visto che si parla del mese di giugno/luglio del prossimo anno. Ma altre certezze ancora deteniamo riguardo alla vettura. Ovvero, la scelta dei motori applicati. Si parte infatti con un piccolo propulsore di appena un litro di cilindrata in grado di erogare 69 cavalli di potenza. Il passo successivo ci porta al più grande 1.300 cc. di cilindrata in grado di erogare 94 cavalli di potenza. Questo motore sfrutta anche i grandi vantaggi annessi all’utilizzo del Sistema Start&Stop, che spegnendo il motore alle soste forzate e di breve durata, incide positivamente sui consumi e sulle emissioni inquinanti.

La riprova dei benefici derivati da tale sistema è il fatto di sapere che con la nuova Yaris si percorrono anche 30 chilometri con un solo litro di carburante. Chiudiamo con un occhio alle dotazioni di sicurezza. La Yaris infatti è molto ben dotata anche sotto quest’aspetto, tan’è che adotta l’ ESP e l’ ABS con Brake Assist di serie su tutte le versioni.

Per coloro che si chiedono se per caso a breve assisteremo al debutto di una Yaris diesel, rispondiamo di si, ma per questa bisogna aspettare il 2012 e per lo stesso periodo è attesa anche un’immancabile versione Ibrida HSD, con motore elettrico e termico insieme.






senigallia

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