Governo Monti: arriva il superbollo

La crisi economica è crisi e qualcosa per uscirne bisogna farla. Quanto utili siano le stangate del Governo Monti però è tutto da vedere, visto che contro la crisi il premier pensa a ricette vecchie quanto il mondo, ovvero, le solite cose, stangare di qua e di là senza un piano preciso anticrisi che consenta all’Italia di crescere e, dunque, ci rendiamo conto che cambia il colore della politica, cambia la struttura della stessa, con tecnici anzicchè politicanti, ma il risultato è sempre lo stesso ed in ambito automobilistico è sempre quello. 

Nuovi superbolli e aumento della benzina. Il risultato è che la stangata sulle quattro ruote prevede che vetture di potenza superiore a 228 cavalli paghino 20 euro per ogni kw oltre la soglia dei 170 cavalli. Una manovra che si va ad aggiungere a quella che prevedeva il superbollo per vetture oltre i 225 kw. Certo non parliamo di auto degli operai, ma certo è che non parliamo neanche solo di auto da nababbi, visto che rientra nella morsa del superbollo anche la nuova Lancia Thema con motore di 3,0 litri di cilindrata Multijet. Se poi andiamo a considerare la versione a sei cilindri turbodiesel, ci si accorge come il superbollo per quest’auto sia di 120 euro. Ben altra cosa accade per i possessori di supercar che pagheranno cifre da 3000 fino a 6 e passa euro in più. 

Con lo stesso criterio verranno colpite imbarcazioni, aerei ed elicotteri privati. Giusto che a pagare non siano sempre i soliti, posto che sia davvero così, ma ci risiamo, la manovra anti crisi, senza alcun programma che non sia la tassazione e solo quella, non porta l’Italia da nessuna parte.